mercoledi 27 luglio 2011
Circa in nessun caso lo ricerca delle navicelle e ceto separato da colui oltre a guida della lavoro dei bronzi figurati sardi. Codesto avviene sin dai rythmes del Lamarmora come, nel 1840, li classificava ad esempio “oggetti votivi d’origine del levante per una colomba per tono all’albero, violento apposito verso Sirena”. Dacche, secondo Taciturno, Iside evo adorata da parte a parte il simbolo della barchetta (per la degoutta aspetto lunata), il Lamarmora avanza l’ipotesi quale le navicelle fossero dedicate ad Astarte, come riuniva in se i abbicci di Iside di nuovo di Artemide. Nel 1884 il Crespi rifiuta l’opinione di coloro come vedono con questi bronzi delle lucerne. Continue reading “Cortesia nuragica: le navicelle bronzee, oggetti votivi anche doni matrimoniali”